Non so se vi avevo già raccontato del sapore sempre molto ultranazionalista e revisionista delle iniziative culturali della Provincia di Milano.
Puntualmente vengono proposte mostre, rassegne cinematografiche e conferenze storicamente piuttosto dicutibili; puntualmente noi proviamo a manifestare il nostro disappunto cercando di chiedere la ragione per cui si impiegano i soldi della Provincia in questo modo; puntualmente le nostre interrogazioni rimangono in giacenza per mesi se non anni (a me la risposta è arrivatz dopo 13 mesi).
Da ultima questa che tratterà della "guerra civile italiana" e del venir meno del concetto di Patria".
Chi ha un minimo di conoscenza storica e politica ha già capito che aria tira.
Aggiungo di dare un'occhiata ai nomi degli storici invitati: lavorano rispettivamente per le riviste "Radici cristiane" e "Tempi" di CL.
1 commenti:
In Sicilia c'è la mafia.
In Calabria la 'ndrangheta.
In Campania la camorra.
In Lombardia comunione e liberazione.
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