mercoledì 31 ottobre 2012

Questione di...chiarezza




Oggi su Repubblica Milano mi scopro nell'elenco dei "politici privilegiati" in quanto in possesso di un pass per la sosta a Milano.
Per amore di precisione, non sono più in possesso di nessun pass per la sosta nel comune di Milano, come erroneamente riportato dall’articolo apparso oggi su Repubblica.
Ne hanno diritto i consiglieri provinciali, ma quando ho accettato di assumere l’incarico a di assessore a Sesto San Giovanni e di dimettermi da consigliere provinciale per dedicare tutto il mio impegno alla mia città, ho riconsegnato al Comune di Milano che gestisce questi permessi sia il pass per la sosta che quello per le corsie preferenziali. Tutto è avvenuto prima delle mie dimissioni ufficiali dell’8 giugno 2012.

Segnalo anche, per trasparenza con chi mi conosce e mi segue, che ho utilizzato il pass per la sosta rare volte, ma per il resto, anche all'ottavo mese di gravidanza, ho preferito utilizzare i mezzi, in particolare la metropolitana.

Evidentemente questo, però, non è una notizia così "radicale".

0 commenti:

Posta un commento