mercoledì 25 luglio 2012

Regole al servizio dei bambini

Poco più di un mese fa pubblicavo qui sul blog alcune riflessioni sulle graduatorie degli asili nido.

Due giorni dopo ricevo da una mamma di un bambino alcune riflessioni sulla situazione che avrebbe vissuto suo figlio (in estrema sintesi: lo scorso anno aveva frequentato un asilo nido accreditato e quest'anno risultava beneficiario di un posto nel nido comunale).

Si potrebbe pensare: "qual è il problema?"

Il nodo è rappresentato da due parole che questa famiglia mi ha scritto e che già rimbombavano nella mia testa di mamma: CONTINUITÀ EDUCATIVA.

All'inizio del percorso all'interno di un asilo nido (ma anche successivamente per la scuola dell'infanzia) avviene il cosiddetto "inserimento", ovvero un periodo di graduale avvicinamento e ambientamento alla nuova realtà, alle nuove insegnanti ed educatrici e a nuovi amici.
Per molti bambini si tratta di un momento complesso dove confrontarsi con un mondo esterno nuovo e mai sperimentato.

A conti fatti questo bambino avrebbe dovuto sopportare questo stress per tre anni consecutivi.

La soluzione stava nel dare la possibilità di scelta per i soggetti beneficiari di un posto al nido comunale, ma che lo scorso anno, in quanto esclusi dalla graduatoria, avevano frequentato un nido convenzionato: la famiglia sicuramente avrebbe scelto la migliore delle opzioni per il proprio figlio e non si sarebbe "rubato" nulla a nessuno, visto che si sarebbe liberato un posto per il primo degli esclusi.

Il tempo, però, era poco: graduatorie già pubblicate e già partita la procedura per la chiamata delle famiglie.

Allora veloce verifica negli uffici del Settore Educazione e stesura della delibera da approvare nella prima Giunta utile.

A tempo di record abbiamo inserito e approvato la delibera nella Giunta del 28 Giugno (giusto in tempo, col senno di poi, per l'altro evento che mi riguardava...)

Ecco il testo della delibera per chi volesse approfondire un po' di burocratese...

Delibera di Giunta n. 177 del 28/06/2012

Sono felice che la mia prima delibera di Giunta abbia avuto questo percorso: attenzione alle richieste della cittadinanza, verifica della loro correttezza e rapida messa in atto.
Siamo partiti da un bisogno segnalato da una famiglia per estendere questa possibilità a tutti (la mattina della Giunta mi è arrivata una segnalazione della stessa questione da un'altra famiglia).

E soprattutto sono contenta che questa delibera vada in direzione di quello che reputo più importante: il bene dei nostri bambini.




1 commenti:

Divina Cosmetica ha detto...

Ottima scelta, "il bene dei piccoli" è l'unico vero bene!

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