giovedì 17 maggio 2012
Contro l'omofobia
Ho scoperto da poco perchè proprio oggi si celebra la giornata contro l'omofobia.
Il 17 maggio 1990 l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità)cancellava l'omosessualità dalla lista delle malattie mentali.
Ci pensate? Solo 22 anni fa...
A me questa cosa sconvolge: considerare l'omosessulaità una malattia mi sembra un'ottusa crudeltà da inizio secolo scorso, un delirio oscurantista. E invece succedeva quando facevo la scuola media.
Chissà in quante scuole oggi sono state seguite le indicazioni del ministro Profumo e si è spesa una parola contro l'omofobia. Non so perchè, ma non sono molto fiduciosa...
40 anni fa
40 anni fa veniva ucciso il commissario Calabresi.
Il mio primo approccio con la sua figura arriva da questo libro, una lettura piacevolissima, che mi ha coinvolto anche emotivamente.
Lo consiglio, per conoscere e non dimenticare.
mercoledì 9 maggio 2012
Una piccola vittoria di civiltà
Ieri la Camera ha approvato la proposta della doppia preferenza di genere. Che significa, tradotto per tutti, che sulla scheda elettorale si potranno mettere due nomi, un uomo e una donna...per garantire la pari rappresentanza.
Noi del PD, a Sesto abbiamo "precorso" i tempi: in consiglio comunale dovrebbero andare, in caso di vittoria, 5 uomini e 5 donne. E scusate se è poco!
E si continua...
Non faccio analisi politiche, perchè gli opinionisti in erba sono fin troppo abbondanti.
Dico solo che le elezioni a Sesto mi hanno lasciato soddisfatta, come sostenitrice di Monica (Chittò, ndR) e come esponente del PD.
Dico che non si può dire "se non ci fossero stati i grillini"...perchè ci sono, perchè con i se la politica non si fa, perchè li hanno votati più di tremila persone, che comunque meritano il rispetto delle parti politiche, anche se duramente attaccate.
Dico che vincere al primo turno sarebbe stato il non plus ultra, ma che un conto è la speranza, un conto è la realtà.
Dico che sono contenta di un ballottaggio "politico" in un momento in cui la politica non se la passa tanto bene.
Dico che c'è un solo dato che mi fa rabbia: la gente che se n'è stata a casa e non ha votato.
Che nessuno di loro si permetta di "sputare addosso" a un candidato sindaco, a un consigliere, a un partito. Ne hanno perso il diritto quando hanno lasciato la loro tessera elettorale chiusa nel cassetto.
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martedì 1 maggio 2012
Primo maggio...in rosa
Un pensiero fisso e martellante oggi, festa dei Lavoratori.
Le donne e il mondo del lavoro.
Perchè a sentire tante storie e a leggere tante testimonianze, questi sembrano davvero due universi paralleli.
E allora oggi un abbraccio speciale alle donne che un lavoro non ce l'hanno o l'hanno perso, perchè magari si sono permesse il "lusso di diventare mamme".
Alle donne che il lavoro lo mantengono, tenacemente e orgogliosamente, ma che ogni giorno lottano con il mobbing.
Alle donne che lavorano, ma che quotidianamente fanno i conti con i sensi di colpa per non esserci abbastanza come madri e mogli.
Alle donne che ai colloqui si sentono chiedere "Ha intenzione di avere figli?"
Alle donne che si vedono penalizzate rispetto ai colleghi maschi, perchè...sono donne.
A tutte loro,un grande abbraccio e la promessa del mio, piccolo, impegno.