Approvato il bilancio di palazzo Isimbardi:bilancio precario, che taglia soprattutto le politiche sociali
Un bilancio di circa 780 milioni precario perché si basa soprattutto sulla futura vendita degli immobili dell’ente, che non si sa se e a che cifra avvenga.
Il centrosinistra è riuscito a ottenere l’impegno per trecentomila euro da destinare agli sconti per il trasporto pubblico, 2 milioni di euro per dare nuovo impulso alla realizzazione della rete in fibra ottica della Provincia e la creazione di un fondo anticrisi finanziato con parte dei futuri provenienti del dividendo di Sea.
È passato anche un ordine del giorno che impegna la giunta di Palazzo Isimbardi a promuovere i servizi della prima infanzia e a dare sostegno alle associazioni che gestiscono queste strutture. Ma non basta di questi tempi, quando la crisi economica colpisce soprattutto le donne, costrette in molti casi a stare a casa dopo la maternità
E in merito ai tagli per il sociale?Il bilancio approvato dal centrodestra ha ridotto drasticamente le risorse. Solo per questo settore nel 2009 erano stati stanziati 35 milioni, nel 2010 ce n’erano 22, nel 2011 ce ne sono solo 15. Intanto è negativo anche il giudizio sul fronte scuola: non si è voluto dar seguito al progetto di installare pannelli solari sui tetti delle scuole superiori, di competenza della Provincia. Ma la Lega è riuscita a far passare un emendamento singolare in tempi di ristrettezze: 35mila euro ‘per iniziative di valorizzazione della cultura lombarda’.