sabato 27 agosto 2011

Lo scontrino non è un optional

Mi piace molto, nell'ambito della manovra, la proposta del PD di una tracciabilità dei pagamenti superiori a 1.000 euro per prevenire il riciclaggio e soglie più basse, a partire dai 300 euro, per l'obbligo del pagamento elettronico per prestazioni e servizi.

E visto che secondo me tutti dobbiamo rimboccarci le maniche per cambiare il nostro Paese, per evitare di continuare a trovarci in questa situazione, ricordo una responsabilità che ci riguarda tutti: pretendere lo scontrino o la fattura quando paghiamo una pretazione o un servizio.

Può essere 1,50 euro di gelato o 0,90 per il caffè, oppure i 100 euro dal parrucchiere o i 300 euro dell'intervento riparazione lavastoviglie: non pieghiamoci alla pigrizia, timidezza o convenienza di non chiedere lo scontrino o la fattura.

L'evasione fiscale si combatte anche così, e lo possiamo fare tutti.
Visto che si fa politica a partire dalle piccole cose?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo ma aiuterebbe molto la possibilitá di detrarre dalle tasse anche solo il 10% dell'importo speso, introducendo lo scontrino parlante - come in farmacia - in tutti i negozi.
Esempio: bene che costa 10. Senza scontrino lo Stato incassa 0.
Se i cittadini avessero la possibilitá di detrarre il 10% lo Stato incasserebbe 1 euro di meno. Ma d'altra parte, supponiamo che il bene concorre al reddito del negoziante per 5 (10 di vendita - 5 di costi vari); con lo scontrino parlante questo reddito di 5 sarebbe tassato all'incirca al 40% (tra irpef/ires e irap) e quindi lo Stato incasserebbe 2.
L'operazione avrebbe pertanto un incremento di gettito di 1; oltre che uno stimolo ai consumi per le famiglie visto che la detrazione comporterebbe un aumento del reddito disponibile.
Poi se si ritiene troppo onerosa la detrazione, andrebbe comunque bene anche la deduzione. Non avrebbe lo stesso effetto di stimolo sui consumi della detrazione, ma comunque farebbe emergere un bel po' di nero.
Però finchè lo Stato non ragionerá in questi termini i cittadini continueranno a non sentire il bisogno di chiedere lo scontrino.
Giammy.

Anonimo ha detto...

Tra l'altro questo euro di maggior gettito potrebbe essere destinato proprio a ridurre la pressione fiscale sui commercianti, con effetti benevoli sia sui loro portafogli che sulla concorrenza, in quanto chi ha sempre pagato le tasse potrebbe abbassare i prezzi ed acquisire nuove quote di mercato, mentre per i cittadini ci sarebbe l'effetto positivo di un ribasso dei prezzi.
Giammy2

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